Risanamento di intonaco con cavillature in corrispondenza di cordoli e pilastri.
Tipo struttura
Intonaco esistente a base di leganti idraulici con cavillature in corrispondenza di cordoli e pilastri in calcestruzzo.
Particolare
Rasatura intonaco in esterno.
Ciclo applicativo
Intonaco civile di classe CSI – CSIII secondo UNI EN 998-1 interessato da cavillature in corrispondenza di cordoli e pilastri in calcestruzzo di cui dovrà essere valutata la coesione, consistenza ed adesione alla muratura, nonché la pulizia, l’assenza di umidità, di polvere, di residui di vecchie pitture o finiture poco aderenti, l’assenza di efflorescenze saline, sostanze organiche, olii, muffe.
Eventuale applicazione di primer acrilico RALLK Primer K come fissativo superficiale o consolidante nel caso di intonaci esistenti poco coesi.
Realizzazione della rasatura sull’intera superficie muraria con rasante universale RALLK Rasante K o con rasante RALLK K OttO con annegata rete in fibra di vetro di grammatura pari a 150 g/m2 da porre in opera con stesura dall’alto al basso avendo cura di sovrapporre per almeno 10 cm le varie fasce verticali.
Rifinitura con RALLK Raso K eventualmente colorato nella massa, stabilitura civile, finitura minerale RALLK Marmo K o altra finitura minerale in polvere, finitura in pasta acrilica, silossanica, alla calce o ai silicati o pittura alla calce, silossanica, acrilica, ai silicati secondo quanto previsto a capitolato.
Informazioni addizionali
In base all’attuale esperienza di cantiere, la realizzazione della rasatura armata sull’intonaco di fondo cavillato è riconosciuta efficace ad evitare la ricomparsa delle cavillature, sia nel medio che nel lungo periodo, a seguito di piccoli assestamenti, vibrazioni o dilatazioni termiche.
Il trattamento fissativo / consolidante con primer acrilico può essere evitato nel caso di intonaci coesi e consistenti (riferimento punto 2).
Si rimanda alle singole schede tecniche prodotto per la presa visione delle modalità ed avvertenze applicative.