Massetto sabbia e cemento esistente, anche con cavillature localizzate o diffuse non passanti.
Particolare
Residui di colla inferiori ai 5 mm di spessore. Posa delle piastrelle su massetto esistente con cavillature non passanti.
Ciclo applicativo
Massetto in sabbia e cemento di spessore maggiore di 4 cm in adesione al supporto o galleggiante, con o senza membrana di disgiunzione antirumore da calpestio, interessato da cavillature (anche diffuse) da ritiro o dilatazione termica o dervanti da discontinuità nello spessore sul quale, dopo la rimozione del rivestimento esistente, si sia eseguita verifica della pulizia e consistenza superficiale e della presenza di residui di adesivo per piastrelle di spessore inferiore ai 5 mm.
Rasatura di regolarizzazione e/o di livellamento delle discontinuità fino ai 5 mm di spessore derivanti dal residuo di adesivo difficilmente asportabile in seguito alla rimozione del vecchio rivestimento ceramico o lapideo, eseguita con RALLK Kerasiv K Flex steso in una o due mani con frattazzo metallico.
Rete di rinforzo in fibra di vetro apprettata o in fibra di vetro alcali resistente di grammatura 150–160 g/m2 stesa fresco su fresco sull’adesivo RALLK Kerasiv K Flex.
Adesivo RALLK Kerasiv K Flex a copertura e completo annegamento della rete, steso con frattazzo metallico in modo da ottenere un piano consistente, omogeneo e regolare per la posa del rivestimento ceramico o lapideo.
Rivestimento ceramico o lapideo di finitura posato con adesivo RALLK Kerasiv K Flex per la posa in interno o in esterno di rivestimenti ceramici o lapidei sia di piccolo che di grande formato.
Informazioni addizionali
Dopo la rimozione del vecchio rivestimento, assicurarsi della consistenza del massetto esistente e dei residui di adesivo nonché della pulizia del supporto prima di ogni lavorazione.
Verificare che i residui di adesivo o in generale l’irregolarità superficiale sia inferiore ai 5 mm di spessore.
Verificare che le cavillature non siano passanti e cioè che non interrompano la continuità del massetto. In caso contrario dovranno essere saldate con opportuno adesivo.
Verificare che le cavillature siano stabili e non più soggette ad evoluzione e/o che non derivino da sollecitazioni o carichi sul massetto ancora esistenti che ne inducano movimenti ciclici.
Si rimanda alle singole schede tecniche prodotto per la presa visione delle modalità ed avvertenze applicative.